28 febbraio 2019 - ore 9:00

IL PROGETTO DI DEPOSITO NAZIONALE DEI RIFIUTI RADIOATTIVI E IL RELATIVO PARCO TECNOLOGICO

Il Decreto Legislativo n. 31 del 2010 ha affidato a Sogin, la Società pubblica, interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera in base agli indirizzi strategici del Governo italiano, il compito di progettare, localizzare, realizzare e gestire il Deposito Nazionale -- un’infrastruttura di superficie dove collocare tutti i rifiuti radioattivi italiani in piena sicurezza e compatibilità con l’ambiente -- e il relativo Parco Tecnologico.

La realizzazione del Deposito Nazionale consentirà inoltre di completare il decommissioning degli impianti nucleari italiani, restituendo all’ambiente i siti ancora occupati, nonché di gestire tutti i rifiuti radioattivi, compresi quelli generati dalle attività di medicina nucleare, industriali e di ricerca. Il Deposito Nazionale consentirà la sistemazione definitiva di rifiuti a bassa attività e lo stoccaggio temporaneo di rifiuti a media ed alta attività, in attesa della loro allocazione definitiva in un deposito geologico. Il Parco Tecnologico sarà un centro di ricerca applicata e formazione nel campo del decommissioning e della gestione dei rifiuti radioattivi.

Sulla base dei criteri di localizzazione elaborati e pubblicati nella Guida Tecnica n. 29 dall’ISPRA, “Criteri per la localizzazione di un impianto di smaltimento superficiale di rifiuti radioattivi a bassa e media attività”, Sogin ha redatto la proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee ad ospitare il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico (CNAPI).

Ai fini della scelta del sito definitivo la CNAPI sarà sottoposta ad una consultazione pubblica, per consentire alle Regioni, agli Enti locali, nonché ai soggetti portatori di interessi qualificati, la formulazione di osservazioni e proposte tecniche. Con questi contributi si arriverà ad elaborare la Carta Nazionale delle Aree Idonee (CNAI), e gli Enti Locali il cui territorio ricade anche parzialmente in tali aree potranno avanzare una manifestazione d’interesse ad approfondire le indagini e, successivamente, ad ospitare eventualmente il Deposito.

Si tratta di uno dei più importanti progetti infrastrutturali previsti in Italia nei prossimi anni. Inoltre, la collaborazione con enti di ricerca, università e operatori industriali, sia nazionali sia esteri, permetterà al Parco Tecnologico di integrarsi con il sistema economico e di ricerca e di contribuire ulteriormente allo sviluppo sostenibile del territorio nel quale verrà realizzato.

PROGRAMMA

Ore 09:00 – 09:15 Registrazione dei partecipanti

Ore 09:15 – 09:30 Saluti istituzionali, Prof. Guido SARACCORettore, Politecnico di Torino

Seminario sul Deposito Nazionale. Chair: Prof. Roberto ZANINO, CIRTEN e Politecnico di Torino

Ore 09:30 – 09:45 Opportunita’ per le Universita’ – Prof. Marco RICOTTI, CIRTEN e Politecnico di Milano

Ore 09:45 – 10:05 L'attività di controllo di Arpa Piemonte nella gestione dei rifiuti radioattivi – Dr.ssa Laura PORZIO, Struttura Radiazioni ionizzanti e Siti nucleari, Arpa Piemonte

Ore 10:05 – 10:25 Il Deposito Nazionale, un'infrastruttura necessaria per una efficace e moderna radioprotezione – Dr. Mauro MAGNONI, Associazione Italiana di Radioprotezione

Ore 10:25 – 10:40 Il punto di vista del sistema produttivo sul Deposito Nazionale – Ing. Francesco MOSCA, Confindustria Piemonte

Ore 10:40 – 12:10 Il Deposito Nazionale per la gestione dei rifiuti radioattivi. Aspetti progettuali e funzionali – Dr. Fabio CHIARAVALLI, Divisione Deposito Nazionale e Parco Tecnologico, Sogin 

Ore 12:10 – 13:00 Question Time 

Per ulteriori informazioni relative all’evento: sandra.dulla@polito.it

Per confermare la partecipazione - per gli interni - rispondere qui

Per confermare la partecipazione - per gli esterni - scrivere a eventi@polito.it

28.02.19 IL PROGETTO DI DEPOSITO NAZIONALE DEI RIFIUTI RADIOATTIVI E IL RELATIVO PARCO TECNOLOGICO application/pdf (841,58 kB)

Pubblicato il: 21/02/2019